Qualche tempo fa ho scritto un post sui cartoni Disney in generale. Tra questi ho citato un classico: La Bella e la Bestia.
Da piccola avevo paura di guardarlo per via della Bestia, anche se mi spaventava meno di quanto lo facessero la regina cattiva di Biancaneve o Malefica della Bella addormentata nel bosco. Un’altra ragione per cui credo di averlo visto solo una volta da bambina è che non amavo molto i film sulle principesse e Bella mi sembrava una delle tante: l’unica eccezione era Cenerentola, ma solo perchè i topini avevano un grande spazio nella storia!
Qualche anno fa, quando è uscita la trasposizione cinematografica del 2014, ho deciso di ripescare il cartone, che non mi è affatto dispiaciuto avendo superato la mia avversione per la Bestia, trovandola anzi affascinante! Poi ho visto il film: una delusione.
Nel 2017 è arrivata la versione con Emma Watson…e come fan sfegatata di Harry Potter l’ho guardato per principio! Questa versione mi è piaciuta, tanto che questo Natale me la sono rivista con piacere, apprezzandone la fedeltà al cartone e l’atmosfera teatrale.
Lumiere e Tockins sono uno spasso, per non parlare della dolcezza di Mrs. Bric! Le musiche sono da favola e l’ambientazione…beh!
Il tema del cartone può sembrare trito e ritrito: l’ingannevolezza dell’aspetto esteriore e la bellezza dell’anima. In realtà, oltre ad essere una storia con un’ottima morale per i bambini, ci mostra che per quanto passino gli anni – il libro fu pubblicato per la prima volta nella prima metà del ‘700-, i problemi degli uomini son poi sempre gli stessi.
Insomma, ci ricaschiamo sempre con tutte le scarpe!
Io invece ero l’opposto, non sopportavo Cenerentola 😂 come te ho visto il film sostanzialmente per Emma Watson, e devo dire che mi è piaciuto abbastanza, certo i cartoni di un tempo meno vengono cambiati meglio è, quindi chapeau per la fedeltà alla storia. I veri cartoni Disney in fondo sono questi, attualissimi sempre, e spero che tutte le generazioni possano goderne 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ahahah eh vedi, ognuno ha i suoi gusti! Però sì, ho apprezzato la fedeltà al cartone, soprattutto perché senza fedeltà al cartone tutte quelle canzoni sarebbero state una rottura!
"Mi piace""Mi piace"
Per me è il classico più pericoloso della Disney, il messaggio che mi trasmetteva era: imprigionata, fisicamente ed emotivamente, ma con pazienza e garbo, sopportando gli abusi, riuscirai a cambiare la bestia. Purtroppo quanti femminicidi causa ancora oggi questa mentalità.
"Mi piace""Mi piace"
Comprendo ma non concordo, benché il motivo per cui non ho mai amato i cartoni con le principesse fosse proprio al ruolo a cui erano relegate le protagoniste, le donzelle da salvare insomma! In questo caso però io ci vedo questo: la Bestia prova ad abusare di Belle, ma non ci riesce. E non solo non ci riesce, ma è Belle che cambia lei! Quindi, in un certo senso, è la vittoria di quella che avrebbe dovuto essere la vittima e invece ha reagito e si è trasformato in eroina! 😊
"Mi piace"Piace a 1 persona
Anch’io comprendo ma non concordo. Ovviamente viene interpretata in maniera diversa, ma continuo a vederla in quel modo. Nemmeno io ho mai sopportato lo stereotipo della “damigella in difficoltà”. Comunque già dal 1985 le principesse cambiarono atteggiamento, con Eilonwy e Ariel che furono le prime a salvare i loro principi (che nel primo caso era un vice-custode di maiali).
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sicuramente ci sono più letture! Poi per carità, alcuni potrebbero dire che è solo un cartone e non c’è nulla dietro, ma io penso ci sia sempre un messaggio, cosciente o me, o anche solo un riflesso dei tempi!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Dietro un cartone, anche quelli brevi di cinque minuti, c’è un lavoro e un’attenzione che la maggior parte delle persone non riescono nemmeno ad immaginare. Adoro l’animazione, è la più grande passione della mia vita ^_^
"Mi piace"Piace a 1 persona
Infatti detesto quando le persone pensano che i cartoni siano banalità da bambini, anzi, credo che siano uno dei modi migliori per insegnare perché trasmettono qualcosa senza annoiare (come invece spesso fa lo studio a scuola), a volte senza che nemmeno uno se ne accorga
"Mi piace"Piace a 1 persona
le storie vanno lette sempre sotto la lente del loro significato nascosto: Bella e la bestia possono essere intesi come aspetti di una stessa personalità, e il loro trovarsi alla fine della storia come il ricongiungimento di diversi aspetti in una psiche equilibrata: il recupero dell’istintualità e la guida che può darle l’amorevolezza verso se stessi non sono poi da buttar via… ti consiglio di leggere la versione della storia di Andrew Lang o quella di Madame Villeneuve, questi aspetti emergono meglio e ci sono parti che nel cartone sono omesse… 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Seguirò sicuramente il tuo consiglio! 😊
"Mi piace""Mi piace"